Giochi di luce

nel vivo del corpo

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Giochi di luce nel vivo del corpo

Well-being Food

I piatti della serie “Giochi di luce nel vivo del corpo”, pur essendo assolutamente unici ed originali, hanno alcune caratteristiche comuni che qui, brevemente, riassumiamo. Troverete, poi, una breve descrizione analitica ad ogni “portata”:
– si tratta di piatti belli;
– ogni piatto è preceduto ed accompagnato da un “centrifugato” (o un frullato) di frutta e verdura
– ogni piatto è relativamente ricco di prodotti vegetali;
– la ricerca di materie prime di particolare qualità;
– per quanto possibile abbiamo costruito portate della tradizione mediterranea; abbiamo, inoltre, considerato anche le “associazioni alimentari” che vengono dalla medicina naturale;
– infine, abbiamo costruito “monopiatti” relativamente ipocalorici.

È per questo che abbiamo scelto il nome “Giochi di luce nel vivo del corpo”. Si tratta di piatti semplici, prevalentemente locali ma capaci di portare energia (luce) e vivacizzare il corretto, ottimale benessere globale.

Pasta e fagioli

Il frullato di carote e lime fornisce ottime quantità di vitamina e provitamina A (specie dalla carota) che hanno proprietà antitumorali e anti invecchiamento.

La carota possiede poi sostanze (falcarinolo) che hanno dimostrato essere dei potenti antitumorali naturali.
Il lime è rinfrescante e grazie ad alcune sostanze (flavonoidi) favorisce il processo digestivo.

Assieme questi due vegetali forniscono una discreta quantità di vitamine del gruppo B, utili al sistema nervoso centrale ed in generale a tutto l’organismo.

Il frullato favorisce, inoltre, la riparazione dei tessuti e la protezione ed il corretto funzionamento della pelle e delle mucose (grazie ai beta caroteni in particolare).

Pasta e fagioli è un tipico piatto della tradizione mediterranea che ha, principalmente, una finalità energetica legata, in particolare, ai carboidrati; da sottolineare che associare un cereale (pasta) con un legume (fagioli) migliora la qualità delle proteine.
Ricordiamo che queste sostanze sono i “mattoni” su cui si costruisce l’organismo.

E’ vero che le proteine più nobili, cioè più complete e più simili a quelle umane, vengono dagli animali (carne, pesce, uova e formaggi) ma questa associazione (pasta e fagioli) ne migliora molto la qualità e le rende quasi sovrapponibili a quelle presenti nel nostro organismo.

La piccola quantità di gamberi fornisce proteine nobili e grassi (pochi) di ottima qualità.

Gli altri prodotti vegetali (cipolle, noci, sedano, spinacino) completano il piatto fornendo sostanze (flavonoidi) a carattere anti infiammatorio.

Questo piatto ipocalorico apporta 452 Kcal.

Fregola sarda con le vongole

Il frullato di finocchi e arance (e prezzemolo), che precede il piatto, è un validissimo disintossicante per l’organismo; è dotato di numerose proprietà, ad esempio digestive. La fibra alimentare contrasta l’insorgere dell’obesità, tende a regolare la pressione arteriosa e abbassa il livello del colesterolo. Flavonoidi e fitoestrogeni tengono conto delle caratteristiche attribuite dalla medicina naturale: il finocchio regola la secrezione lattea e il ciclo mestruale. Per la presenza di modeste quantità di vitamina C è un antiossidante naturale e stimola l’ottimale funzionamento della pelle e delle mucose: quest’ultima proprietà è particolarmente vera se quest’ortaggio è combinato con l’arancia.

Quest’agrume, per la presenza in alta concentrazione di vitamina C, flavonoidi e beta carotene, protegge e rigenera la pelle. Ha un’azione protettiva sul cuore, sull’invecchiamento ed ha potenzialità anticancro.
Ricordiamo infine che il succo di arancia favorisce l’assorbimento del ferro, depura l’organismo e abbassa il colesterolo.

Questo piatto prevalentemente carboidratico è accompagnato da una buona quantità di proteine di altissima qualità (ha quindi anche un significato plastico per l’organismo).

La fregola è un tipo di pasta di semola di grano duro, prodotto in Sardegna. E’ simile al couscous con “palline” che non superano i 2 mm. Ha essenzialmente (ma non solo) un significato energetico. Le vongole, oltre a proteine nobili, contengono una piccola quantità di omega 3. Presenti anche vitamine B12, essenziali per l’ottimale funzionamento dell’organismo. Le alici fresche sono un tipo di pesce azzurro e come riportato nella letteratura internazionale, il pesce azzurro è un “fattore salute” ad ogni età. Questo grazie specialmente agli omega 3, da cui derivano sostanze (prostaglandine e leucotrieni) che aiutano la salute del nostro cervello. Completano il piatto vari vegetali in piccola quantità (finocchi, zucchina, carota, peperone, prezzemolo, melanzana) con proprietà disintossicanti, antiossidanti e depurative.

Questo piatto ipocalorico apporta 468 Kcal.

Riso nero con avocado e mango

Il frullato di asparago, mango e bacche di goji è dotato di così tante proprietà che è difficile riassumerle.
L’asparago apporta buone quantità di vitamine A,E e gruppo B e per il contenuto di sali minerali ha evidenti effetti diuretici. La fibra aiuta il normale funzionamento intestinale mentre una specifica sostanza (glutatione) concorre a spiegare gli effetti antiossidanti.
Altre sostanze (polifenoli fra cui la rutina) hanno funzione protettiva sui vasi sanguigni mentre altre ancora (saponine) evidenziano capacità antitumorali.

Il mango è ricco di provitamina A, con proprietà antiossidanti e antinvecchiamento. La fibra aiuta la regolazione intestinale mentre alcuni suoi prodotti contenuti (enzimi) facilitano la digestione. In questo frutto alcuni elementi (polifenoliche) hanno azione “ricostituente” e stimolante per l’apparato immunitario: quest’ultima azione e potentemente arricchita dalle bacche di goji, che sono fra i più potenti antiossidanti naturali.

Il “piatto” hacuna funzione energetica grazie al riso venere. Ma questo cereale apporta anche sostanze antiossidanti (antocianine) ed è ricco di un aminoacido essenziale (la lisina) che generalmente è carente negli altri cereali. Da sottolineare la ricchezza di minerali (ferro, selenio, zinco, magnesio) che hanno anchevuna funzione “ringiovanente” l’organismo.

L’avocado è un “frutto” ricco ed energetico. Contiene grassi essenziali (tra cui acido linoleico) che hanno un’azione benefica sul cuore. Molte sono le fibre e quindi regola la funzionalità intestinale così come evidenti le sostanze antiossidanti. Per la ricchezza di vitamina D tende a contrastare l’insorgere dell’artrosi.

Le lenticchie rosse sono sostanze magre (1% di grassi), ricche di proteine (quantitativamente simili a quelle della carne). Per la ricca presenza di fibra alimentare tendono ad abbassare il colesterolo del sangue. Anche in questo legume sono state isolate sostanze (isoflavoni) dotate di proprietà antitumorali.

La piccola quantità di baccalà (stoccafisso) concorre ad elevare il valore nutrizionale delle proteine fornendo anche quei grassi (omega 3) così essenziali per il benessere globale e del cuore (e dei vasi) in particolare.

Questo piatto ipocalorico apporta 398 Kcal.

Quinoa con mosaico vegetale

Il succo di spinaci e melograno ha una grande varietà di proprietà che brevemente riassumiamo. Gli spinaci contengono vari minerali (ferro, potassio, fosforo, rame e calcio) e vitamine C e del gruppo B. Queste sostanze, assieme ai carotonoidi, spiegano il potere antiossidante di questo ortaggio. Alcuni elementi (tra cui la luteina) pare agiscano favorendo la vista (agendo a livello retinico). Significativa la presenza di fibra che agisce da regolatore intestinali. Complessivamente questi ortaggi hanno azione depurante.

Il melograno è particolarmente ricco di sali minerali (potassio, manganese, zinco, rame, magnesio) vitamine (gruppo B, C e K). Importante è la presenza di alcuni componenti (flavonoidi e ac. ellagico) che hanno un potente effetto antiossidante e possono prevenire la comparsa di diversi tumori. Studi preliminari suggeriscono che questo frutto ha effetto antidepressivo. I flavonoidi favoriscono inoltre le articolazioni, agendo in particolare a livello della cartilagine. Questi elementi sembrano utili, poi, in molti altri disturbi, dalla disfunzione erettile alle turbe della menopausa.

La quinoa, come il grano, è un alimento a prevalente contenuto di carboidrati. Ma non essendo una graminacea non ha glutine ed è quindi particolarmente indicato ai celiaci ed a coloro che soffrono di intolleranza a questo cereale. Discreta poi la presenza di proteine di buona qualità, di vitamina E antiossidante e di alcuni minerali (magnesio in particolare).

Le seppie apportano proteine di elevata qualità, di composizione molto simile a quelle umane. Questi molluschi sono particolarmente magri, a basso contenuto di grassi e di questi oltre il 50% di tipo omega 3. Si tratta di sostanze benefiche per l’organismo che proteggono vasi e cuore dalle malattie cardiovascolari. Basso anche il contenuto di colesterolo. Le seppie sono ricche di alcune vitamine (a e D) e di alcuni minerali (tra cui magnesio e potassio).

Completano il piatto molti ortaggi e frutta in piccola quantità. Complessivamente, però, rappresentano oltre il 50% del peso di questa preparazione. Apportano quindi fibre (utili per la regolarità intestinale) vitamine (peperoni e kiwi sono fra le sostanze più ricche di vitamina C ad azione antiossidante), sostanze pro vitaminiche come il licopene che è contenuto in alta concentrazione nel melone. Di questa sostanza la ricerca scientifica ha documentato il prorompente effetto antinvecchiamento e antitumorale.

Questo piatto ipocalorico apporta 346 Kcal.

Misto di legumi

Il frullato di pesca e zucchine che anticipa il piatto principale è dotato di numerose proprietà che brevemente riassumiamo.

La pesca è diuretica, rinfrescante e facilita grazie anche al contenuto di fibre la corretta funzionalità intestinale. Sembra che alcune sostanze contenute (di tipo polifenolico come la luteina e la zeaxantina), assieme alla vitamina A, favoriscano la vista. Queste stesse sostanze assieme alle vitamine A, C e del gruppo B e ai sali minerali (zinco, rame, selenio in particolare) hanno azione antiossidante verso i “radicali liberi” responsabili delle diverse “patologie legate all’invecchiamento”. Stimola così l’apparato immunitario e tende a regolare la pressione arteriosa. Non è un caso, dunque, che venga chiamato in Oriente il “frutto dell’immortalità”.

Le zucchine concorrono nell’azione rinfrescante (sono costituite per il 95 % di acqua). Molto povere di calorie (12 Kcal per 100 grammi) apportano vitamine antiossidanti (A e C); presenti comunque anche alcune vitamine del gruppo B. La fibra aiuta la regolazione intestinale mentre i sali minerali (potassio in particolare ma anche ferro e calcio) concorrono nell’azione blandamente diuretica. La medicina naturale riconosce a questo ortaggio proprietà calmanti e favorenti il sonno. Sono ritenute utili nelle infiammazioni, in particolare quelle delle vie urinarie. Come tutti i vegetali aiutano a regolare il colesterolo del sangue.

I legumi del piatto contengono carboidrati ed hanno, quindi, finalità energetica; alta la concentrazione di proteine (di media qualità): per questo erano chiamati “la carne dei poveri”. Hanno, quindi, anche un significato plastico, costruttivo per l’organismo umano. Accanto a questi due macronutrienti i legumi contengono sostanze (lecitine e saponine) che tendono ad abbassare il contenuto di colesterolo del sangue.

Possono aumentare il contenuto intestinale di gas; motivo per il quale vanno consumati in quantità moderate (un esempio è il contenuto di questo piatto). Sono alimenti sempre presenti anche nelle diete “anticancro”.

Il contenuto di polpo (piovra) arricchisce il valore biologico delle proteine del piatto. Si tratta di un alimento “magro” (60 Kcal per 100 grammi) con pochi grassi di ottima qualità (omega 3). Nel piatto è presente anche una piccola quantità di formaggio caprino fresco che è fra i formaggi più magri. La sua presenza concorre ad alzare il livello qualitativo delle proteine. Secondo alcuni cultori dell’alimentazione il “caprino” avrebbe la proprietà di essere particolarmente digeribile (a parte i soggetti intolleranti al lattosio) e di concorrere a “sgonfiare” l’addome.

Completano il piatto altri vegetali (carote, oliva, cappero, semi di papavero, timo) che seppure in piccola quantità, aumentano il potere alcalinizzante ed antiossidante.

Questo piatto ipocalorico apporta 389 Kcal.

Suprema di pollo e bieta arrosto

Il frullato di barbabietola e albicocca è dotato di numerose proprietà che brevemente riassumiamo.

La barbabietola contiene sali minerali (zinco, rame, calcio, potassio) vitamine del gruppo B, A e C ad azione antiossidante. Da alcuni decenni è noto, grazie a studi pubblicati su prestigiose riviste mediche, che alcune sostanze (flavonoidi) possono limitare il cancro, quello del colon in particolare. La medicina naturale le attribuisce numerose altre proprietà: regola le infiammazioni dell’apparato digerente e le malattie del fegato. È un ottimo remineralizzante particolarmente utile nella stagione estiva. Per la presenza di betaina e triptofano sembra essere utile nei disturbi dell’umore; regola anche la microcircolazione e la pressione arteriosa.

Le albicocche apportano vitamine antiossidanti (A e C), sali minerali (potassio, fosforo, sodio e ferro) e numerose altre sostanze (flavonoidi, acidi fenolici) su cui si sta concentrando la ricerca scientifica. Grazie a queste, ha azione antiossidante e limita il danno prodotto dai radicali liberi (dovuti anche all’esposizione al sole). Conseguentemente limita le malattie della pelle e l’invecchiamento. Sono utili alla vista (vitamina A e flavonoidi) e specialmente grazie al beta carotene, abbassano il colesterolo “cattivo” (LDL) e disintossicano l’organismo.

Il pollo contiene proteine nobili molto simili a quello umane. E consigliato in numerose diete disintossicanti e antitumorali; sostituisce ottimamente le carni rosse come fonte proteica per l’ organismo umano. A differenza delle carni più “colorate” ha un contenuto di grassi modesto.
Grazie ad una semplice sostanza presente (un aminoacido, il triptofano) ha azione antidepressiva e regolarizzante il sonno. Aiuta la funzione cardiaca limitando una sostanza (omocisteina) che è tossica per la nostra “pompa”: tra le altre azioni riconosciute ricordiamo che aiuta a contrastare l’osteoporosi mentre alcuni suoi Sali (selenio in particolare) stimolano l’apparato immunitario. Contiene vitamina A contenuta che favorisce la vista.
In questo piatto è presente una piccola quantità di orzo perlato che contribuisce al rifornimento energetico dell’organismo. Ma questo cereale ha numerose altre proprietà.
È digestivo, facilita i movimenti intestinali e per la presenza di una particolare sostanza (tocotrienolo) inibisce la formazione di colesterolo “cattivo” (colesterolo LDL). A questo cereale sono poi attribuite, dalla medicina naturale, molte altre proprietà: contrasta la caduta dei capelli, rinforza le unghie, aumenta la sazietà, previene l’osteoporosi, rende la pelle elastica e idratata, stimola la produzione lattea.

Completano il piatto piccole quantità di legumi (fagioli) e vegetali (indivia, cicoria, datterino, platano) che forniscono sali minerali, vitamine e molte altre sostanze (flavonoidi) antiossidanti ed antinfiammatorie.

Questo piatto ipocalorico apporta 437 Kcal.

Tonno rosso su melanzane

Il frullato di mela verde e pomodoro (e basilico) ha numerose proprietà che brevemente riassumiamo.

Il pomodoro è un alimento poco calorico, ricco di acqua e quindi rinfrescante; ottimo nella stagione estiva. Ma accanto a queste “generiche” caratteristiche, ha specifiche proprietà suggerite dalla letteratura medica internazionale. Una sostanza contenuta (licopene) è un potente antiossidante naturale che contrasta gli effetti dell’invecchiamento ed ha azione preventiva sul cancro di colon e prostata. La vitamina C stimola l’apparato immunitario e assieme agli altri antiossidanti contenuti (provitamina A e alcuni sali minerali) sembra proteggere il cuore dalle sue patologie. La medicina naturale suggerisce poi altre caratteristiche: previene l’osteoporosi, diminuisce il colesterolo del sangue, ha proprietà digestive e diuretiche.

Riguardo alla mela, bisogna ricordare che circa vent’anni or sono, una delle più importanti riviste mediche occidentali (Lancet) sottolineava che questo frutto contiene, in alta concentrazione, sostanze (flavonoidi ed altri polifenoli) capaci di prevenire l’insorgere di malattie croniche e di alcuni tumori. Per questo, per la presenza di fibra, vitamine (C e provitamina A) e sali minerali ha azione depurativa ed antinfiammatoria sull’intestino. La fibra (pectina), stimolando il transito intestinale, aiuta l’eliminazione delle sostanze tossiche. Tra le altre proprietà, attribuita dalla medicina naturale, vi è la regolazione della quantità di zucchero nel sangue, la diminuzione del colesterolo e la capacità di rendere elastica e idratata la pelle.

I principali elementi di questo piatto sono le melanzane ed il tonno. Quest’ultimo è un’ottima fonte di proteine nobilissime, molto simili a quelle umane. In questo alimento i grassi contenuti sono prevalentemente essenziali (omega 3). È ormai noto che questi svolgono azione preventiva sulle malattie cardiovascolari. Meno conosciuta è la loro azione preventiva sulla degenerazione del cervello e su alcuni tumori (al seno in particolare).

La melanzana, originaria dell’India, è un ortaggio poco calorico, ricco di acqua (oltre 90%), di fibra (3%), di sali minerali (rame, potassio, magnesio, zinco, ferro) e di vitamine (A, gruppo B, C, ed E). Presente il beta carotene. La medicina naturale le attribuisce numerose proprietà: azione depuratrice sul fegato con aumento della secrezione biliare, azione protettrice sul cuore e cervello grazie agli antiossidanti (vitamine, acidi fenolici e flavonoidi), proprietà diuretiche ed antinfiammatorie.

Completano il piatto piccole quantità di frutta secca (mandorle) altri vegetali (porri, basilico) e cereali (riso basmati). Questi conferiscono al piatto virtù energetiche (mandorle e riso), grassi essenziali (mandorle), sostanze antinfiammatorie (porri).

Questo piatto ipocalorico apporta 312 Kcal.

Filetto di sogliola al vapore con salsa ai frutti di bosco

Il frullato di spinaci e frutti di bosco ha talmente tante proprietà che un riassunto di poche righe rappresenta un compito quasi impossibile. Comunque sia ci proviamo.

I frutti di bosco sono rappresentati dalla fragola, amarena, lampone, ribes, mora, mirtillo. Tanto per spiegarci vediamo le proprietà di quest’ultimo documentate da una ricchissima bibliografia medica internazionale. I mirtilli contengono sostanze (definite complessivamente antocianine) che hanno una potente azione antiossidante. In particolare proteggono la retina, hanno azione preventiva sugli attacchi anginosi, azione antitumorale, proteggono la microcircolazione dall’aterosclerosi, hanno effetti contro i virus. Sono presenti altre sostanze ancora (flavonoidi) che evidenziano effetti antiinfiammatori e antiossidanti. Studi sperimentali hanno dimostrato effetti protettivi sul cervello, capacità antibatteriche e protettive sullo stomaco infettato dal batterio responsabile delle gastriti e dell’ulcera (Helicobacter pylori). Sempre a livello sperimentale si sono documentate capacità antitumorali su diverse linee cellulari ed in particolare sulla leucemia e sul carcinoma colon rettale. Sembra anche in grado di limitare il danno sulle cellule sane indotto da chemioterapia.

Negli spinaci sono contenute vitamine e sali minerali. Sono dotati di azione antiossidante (legata alle vitamine del gruppo B e alla vitamina C) mentre una sostanza (polifenolica, la luteina) sembra essere utile alla vista. Hanno un effetto blandamente lassativo (grazie alla fibra contenuta) e azione lenitiva sulla pelle irritata (usati come impacco). L’acido folico (che è una vitamina del gruppo B) è utile al sistema immunitario. La medicina naturale attribuisce a questo ortaggio la capacità di limitare le infiammazioni all’ apparato digerente, azione sull’ ipertensione, sull’ osteoporosi ed anche protezione dello stomaco dall’azione dannosa dello stress. Il frullato è particolarmente utile perché queste proprietà vengono limitate dalla cottura.

Il principale ingrediente del piatto è la sogliola. Questo è un pesce particolarmente digeribile, ricco di proteine nobili (simili a quelle presenti nel nostro organismo) e povero di grassi. Per questo è consigliata a tutte le età. I pochi grassi contenuti (meno del 2%) sono di ottima qualità (omega 3); da questi si ricavano sostanze (prostaglandine e leucotrieni) che sono essenziali nella regolazione dell’organismo. Ricordiamo che i grassi omega 3 non possono essere prodotti dall’organismo e devono essere introdotti con la dieta. Per questo sono detti “essenziali” cioè indispensabili.

In questo piatto poi è presente poi una piccola quantità di riso che, grazie ai carboidrati, apporta energia all’organismo. Fanno da contorno piccole quantità di altri prodotti che offrono proteine nobili (uovo di quaglia) e sostanze antiossidanti e vitamine (cipolla).

Questo piatto ipocalorico apporta 442 Kcal.

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