Ci si può prendere una bella bottiglia di vino da consumare sulle rive della laguna o uno Spritz, l’aperitivo veneto per eccellenza a base di vino bianco, Aperol, seltz e una fetta di arancia o un’oliva.

Una sola regola valida: abbandonare le strade affollate e perdersi tra le calli alla ricerca dei bacari in cui assaporare i cichéti a base di pesce, affettati di vario tipo o verdure accompagnati da un bicchiere di Prosecco o di Cabernet del Piave per i palati che prediligono stuzzichini a base di carne.

Quando si visita Venezia, infatti, un must è proprio quello di “andar per bacari”, facendo il cosiddetto Bacaro Tour, un viaggio tra le piccole osterie della città, immersi nel fascino che solo Venezia possiede: un tripudio di sapori e colori ai quali non è in alcun modo possibile resistere. Avrete solo l’imbarazzo della scelta tra i numerosi stuzzichini esposti nel bancone: a base di carne, salumi e formaggi, oppure pesce. Tra i più tipici ed apprezzati è d’obbligo citare le famosissime polpette di carne, il baccalà mantecato, la spienza (milza) alla veneziana, alici marinate o fritte e i polipetti: tutti i palati saranno soddisfatti appieno.